MINDFULNESS: la scienza dice che, rispetto ai farmaci, è più conveniente e senza effetti collaterali

 

Uno studio scientificamente controllato dell’Università di Oxford ha comparato nei pazienti depressi l’efficacia di un trattamento con Terapia Cognitiva Basata sulla Mindfulness (MBCT) con il trattamento farmacologico antidepressivo a lungo termine.

 

Dice Willem Kuyken, primo autore della ricerca e Professore ad Oxford: “...la mindfulness può offrire una protezione analoga (ai farmaci, n.d.r.) a costi minori”.

Lo studio ha coinvolto più di 400 pazienti con depressione maggiore in terapia farmacologica, reclutati da 95 studi di medicina generale in Inghilterra. Le persone sono state quindi suddivise in due gruppi: uno trattato esclusivamente con tecniche cognitive basate sulla Mindfullness e l’altro con antidepressivi.

Dopo controlli regolari effettuati nell’arco di due anni, i ricercatori hanno evidenziato tassi di ricaduta simili, anche se i costi legati alla terapia farmacologica erano maggiori.

 

Roger Mulder,Professore dell’Università di Otago, in Nuova Zelanda, ha scritto commentando la ricerca che, sebbene “Il trattamento più usato per la prevenzione delle ricadute e recidive è la manutenzione farmaco antidepressivo”…. “Tuttavia, molti pazienti potrebbero non desiderare di mantenere il farmaco o non tollerare gli effetti collaterali. Strategie non farmacologiche alternative sarebbero ovviamente auspicabili”.

 

 

Il Prof. Mulder conclude che “Avere una strategia non-farmacologica alternativa per ridurre la recidiva è un mezzo importante per aiutare i pazienti con depressione”.

 

 

 

Referenze :

 

-Depression relapse: importance of a long-term perspective, The Lancet

 

-Effectiveness and cost-effectiveness of mindfulness-based cognitive therapy compared with maintenance antidepressant treatment in the prevention of depressive relapse or recurrence (PREVENT): a randomised controlled trial, The Lancet